03.12.2016 | Guardare UN PAESE. Zavattini, la fotografia, il racconto dell’Italia

sabato 3 dicembre | Centro Culturale Zavattini, ore 17.30
GUARDARE UN PAESE. Zavattini, la fotografia, il racconto dell’Italia
Incontro di presentazione delle Tesi di Laurea di GIULIA SASSI e LORENZO CAFISSI
sulla storia fotografica di Luzzara, da Un Paese a Un Paese vent’anni dopo
Conduce l’incontro Simone Terzi

“La fotografia come mezzo educativo. Proposta per una nuova estetica della pratica fotografica è una ricerca partita dall’indagine di una questione sociale attuale: l’abuso da parte dei giovani della pratica fotografica e l’utilizzo delle immagini prodotte in funzione della loro condivisione attraverso i social networks, a scapito della reale esperienza vissuta che, di conseguenza, rischia di depotenziarsi. Da questa problematica è partita la volontà di creare un laboratorio didattico che permettesse di sviluppare un rapporto più consapevole con la macchina fotografica che diventa un mezzo per osservare il mondo in un modo più attento.
All’interno del progetto Museum Reloaded è stato svolto il laboratorio Il mio paese insieme ai ragazzi della 1 D della Scuola Media di Luzzara A.S. 2014/2015. In nove incontri i ragazzi hanno analizzato il catalogo fotografico Un paese e hanno sperimentato un nuovo modo di osservare la realtà, ispirandosi alla poetica di Paul Strand. Così, orientando lo sguardo sulle piccole cose, aspettando e osservando con attenzione il mondo intorno hanno realizzato la loro fotografia che raccontasse Luzzara dal loro punto di vista”.
Giulia Sassi

“Con La ricerca della qualsiasità, l’intuitività e l’oggettività ho voluto innanzitutto omaggiare Cesare Zavattini, una delle figure centrali del neorealismo italiano, e la sua Luzzara. In secondo luogo questo lavoro ha avuto come scopo quello di valorizzare ed analizzare a fondo il rapporto venutosi a creare tra i due capolavori senza tempo che hanno come soggetto proprio la piccola cittadina emiliana: Un Paese e Un paese vent’anni dopo, realizzati da Za con la collaborazione degli immensi fotografi Paul Strand e Gianni Berengo Gardin.
La comparazione di questi due testi mi ha portato quindi ad avere un’immagine piena del paese emiliano e dei suoi abitanti, passando dalle fotografie mitiche di Strand a quelle più oggettive e crude di Berengo Gardin, sempre accompagnato dalla voce innamorata e mai invadente di Cesare Zavattini.
Trovarsi di fronte a questi due capolavori mi ha fatto capire la miticità conferita a Luzzara da tre grandi artisti della verità, che, con la loro visione, hanno saputo creare un perfetto matrimonio tra fotografia e narrazione, raccontando Il Paese con le immagini e mostrandone il cuore con le parole”.
Lorenzo Cafissi

Luzzara | LA FOTOGRAFIA
evento realizzato in collaborazione con Collettivo Fotograficamente CF35 #cf35
info 0522 977612 | biblioteca@fondazioneunpaese.org

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