sabato 4 febbraio | Centro Culturale Zavattini, 17.30
CINEMA E RIVOLUZIONE
La presenza di Cesare Zavattini a Cuba dal 1953 al 1962
Incontro con la Dott. ssa ANASTASIA VALECCE
Ricercatrice, critica letteraria e cinematografica, docente di letteratura, cinema e studi culturali ispano americani presso l’Università Spelman College, Atlanta (USA)
CINEMA E RIVOLUZIONE. La presenza di Cesare Zavattini a Cuba dal 1953 al 1962 un appuntamento per esplorare la connessione profonda tra l’estetica del cinema neorealista e la produzione cinematografica cubana degli anni cinquanta e sessanta. In particolare, attraverso diversi documenti inediti, Anastasia Valecce farà luce sul rapporto tra Cesare Zavattini e i vari cineasti cubani che stavano organizzando un’attivitá culturale di opposizione, rivelando il cammino che portó alla formazione dell’ideale rivoluzionario cubano tanto nel cinema che nell’immaginario collettivo cubano e italiano.
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CESARE ZAVATTINI e CUBA. Nel corso della sua lunga esistenza Zavattini ha sviluppato una vasta rete di conoscenze e di collaborazioni con personalità della cultura e del cinema in Italia e all’estero. Per svolgere prevalenti attività in ambito cinematografico, per diffondere i postulati del neorealismo oltre che per trarne ulteriori sviluppi si è recato spesso all’estero. La sua influenza più significativa, quella che ha lasciato all’Archivio Zavattini di Reggio Emilia la documentazione più voluminosa, l’ha esercitata a Cuba, in Spagna e in Messico. Zavattini ha soggiornato a Cuba tre occasioni tra il 1953 e il ‘60, ha conosciuto Fidel Castro, Ernesto Che Guevara e i responsabili della nuova cinematografia cubana per la cui rinascita ha svolto un ruolo primario.
Za è arrivato una prima volta a Cuba, quella di Batista, nel 1953. Non appena sceso dall’aereo era stato attorniato da giovani intellettuali che avevano fame di conoscenze e che apprezzavano in sommo grado il suo impegno artistico e particolarmente la sua attività cinematografica. Vi tornerà nel ’58 e soprattutto nel 1959/’60 quando già la piccola isola antillana era divenuta “castrista”. Cuba ha decretato a Zavattini grandi riconoscimenti che lo hanno indotto a sobbarcarsi una grande mole di lavoro: seminari con cineasti e giovani intellettuali, viaggi e incontri con la gente comune. Proprio nel 1959, scriverà il soggetto e collaborerà alla sceneggiatura del film El joven rebelde di Julio Garçìa Espinosa.
(dal sito dell’Archivio Zavattini di Reggio Emilia, scheda a cura di Giorgio Boccolari)
ANASTASIA VALECCE é una ricercatrice italiana che vive e lavora negli Stati Uniti. Nel 2013 ha terminato un dottorato di ricerca in critica letteraria ispano americana con una tesi sulla formazione del cinema cubano rivoluzionario e i suoi contatti con Cesare Zavattini e il neorealismo italiano.
Ha completato il dottorato ad Emory University nella città di Atlanta, Georgia (USA). Dal 2012 lavora come docente di letteratura, cinema e studi culturali ispano americani ad Atlanta nell’Università Spelman College: la prima universitá del paese per l’educazione delle donne afro americane e di discendenza africana nel mondo. A Spelman, insegna corsi di lingua, cultura e letteratura ispano americana contemporanea. Tra i suoi ultimi lavori ci sono vari articoli che propongono una lettura critica della produzione letteraria, cinematografica e artistica dei paesi ispanici dei Caraibi. L’obbiettivo principale del suo lavoro é approfondire la comprensione della congiuntura tra produzione letteraria, cinematografica e artistica con i problemi razziali, culturali, sociali e politici delle tre isole caraibiche: Cuba, Repubblica Dominicana e Porto Rico.
Più specificamente su Cuba, ha scritto un articolo sulla Cuba attuale dopo il riavvicinamento con gli Stati Uniti nel dicembre del 2014 e l’impatto della presenza/assenza di internet nella societá socialista rivoluzionaria attuale e quello che rappresenta per la politica e i sistemi di censura. Collabora inoltre con la rivista online di cultura latino americana e latina degli Stati Uniti suburbano.net ed é parte dell’organizzazione del Festival di cinema latinoamericano Cinemás, un appuntamento annuale importante che da visibilitá al cinema latino e latinoamericano nella cittá di Atlanta.
un evento realizzato da Fondazione Un Paese
con il sostegno di Comune di Luzzara, SABAR servizi
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