consigli di lettura | Luzzara 14 / 25 aprile 1945-2021

14 / 25 APRILE 2021 | LUZZARA NON DIMENTICA 

Consigli di lettura

Uno dei momenti più crudi vissuti dal territorio reggiano nell’ultima fase della guerra è senza dubbio l’eccidio di Reggiolo del 14 aprile 1945.
Parliamo dell’uccisione di nove partigiani della 77° Brigata Sap, catturati a Luzzara il 12 aprile e portati alle scuole di Reggiolo, dove vennero torturati e poi fucilati fra il 14 e il 17 aprile.
All’indomani della Liberazione, la camera ardente fu allestita nel Teatro Sociale di Luzzara.
 
“Arrivate qui a Luzzara, le Brigate Nere circondarono il paese e di tutte le persone rastrellate ne presero fuori 72 giovani tra i quali mi trovavo anch’io. Da Luzzara ci misero in fila e ci portarono a Reggiolo, precisamente nelle scuole che avevano adibito a caserma. Era giovedì, il giorno dopo alle ore 4 ci fecero l’appello e dei 72, sessantadue li portarono a Reggio E. mentre 10 rimasero. Fra i 10 c’ero anch’io. Alle ore 9 del mattino di venerdì ci presero e ci portarono dietro il cimitero. Lì ci fecero fare delle buche rettangolari dicendoci che servivano per fosse anti-carro, ma erano della lunghezza di un uomo. Io pensai che potessero servire a nostra tomba ma scacciai il pensiero, all’una ci portarono in cella nelle scuole poi ci dissero che sarebbero incominciati gli interrogatori.
 
Infatti alle 2 del pomeriggio chiamarono Francesco Berni, lo portarono in una casa adiacente alle Scuole dov’era l’Ufficio Politico. Dopo circa un’ora Francesco ritornò con la faccia tutta spaccata. Domandai a Francesco “E’ così che fanno ad interrogare?”, non mi potè rispondere. Ne chiamarono un altro, Balilla Nodolini, ritornò dopo due ore era coperto di sangue. Così seguirono altri cinque: Lino Soragna, Enzo Dalai, Celestino Iotti, Claudio Franchi e Walter Compagnoni.
Alle 11 di sera smisero. Rimanevano in due da torturare, io Tedeschi Pietro e Artoni, un uomo anziano padre di un Garibaldino preso come ostaggio. Rimasti soli domandai a quelli che stavano un po’ meglio cosa gli avevano fatto.
 
Ecco come avveniva l’interrogatorio.
Li mettevano nudi su due sedie coricati col ventre in alto, le gambe legate ai pioli della sedia. Un torturatore teneva per i capelli il povero compagno rovesciati in modo inverosimile poi uno con un coltello tagliava leggermente pelle e carne nella schiena, un altro con un bastone picchiava il ventre, un altro per la bocca gli faceva ingoiare benzina e acqua e siccome la testa era molto rovesciata quei liquidi poi uscivano per il naso. Dopo tre minuti di quell’infame modo di interrogare il torturato sveniva ma c’era pronta un’iniezione per farlo rinvenire, così potevano continuare. Due dei prigionieri decedettero sotto la tortura e furono fucilati dopo morti.
Poi presero Federico Tagliavini, dopo la tortura mi disse: “Credi che pianga perché mi hanno torturato o forse perché mi fucilano? No, non è per questo che piango, a casa ho mia madre e mia sorella, mio padre è morto da poco tempo lasciando due mila lire di debito che non so come mia madre e mia sorella faranno a pagarlo.
Dopo quella notte tremenda il mattino del sabato chiamarono i sopravvissuti alle torture dalla stanza uno alla volta e li sentii passare e salutare i rimasti, io, Artoni e Francesco Berni. Tutto spaventato corsi alla finestra a costo di prendere una raffica e li vidi dirigersi dietro il cimitero, la scuola è di fronte al cimitero, poi metterli con la faccia verso il muro e lì, col mitra, uno per volta, alla distanza di due minuti uno dall’altro li ammazzarono.”
 
tratto da
Massimo Storchi, “Anche contro donne e bambini. Stragi naziste e fasciste nella terra dei fratelli Cervi”, Imprimatur, Reggio Emilia, 2016
 
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📷 immagine: elaborazione grafica da una fotografia di Un paese, fotografie di Paul Strand e testi di Cesare Zavattini, 1955.
 
Chi pasa dal me paes ad not al pensa
costi i’è fora ad tòt,
in dn’atar mond.
Nison inguinarés in stu silensi
che dès chi stava propria
in sti ca chè,
tant zuvan ch’i’è ancor viv
li madr’e i padar,
i ià impicà
pochi dé pròma della pace.
 
Chi passa per il mio paese di notte pensa:
“Questi sono fuori da tutto, di un altro mondo”.
Nessuno indovinerebbe in questo silenzio
che dieci che abitavano proprio queste case,
tanto giovani che sono ancora vivi
le madri e i padri,
li hanno impiccati
pochi giorni prima della pace.
 
Cesare Zavattini
da Stricarm’in d’na parola, 1973
 
—–

Ecco l’elenco dei libri dedicati alla commemorazione del 14 aprile e del 25 aprile:

NARRATIVA

Natalia Ginzburg
Le piccole virtù
Einaudi

Italo Calvino
Il sentiero dei nidi di ragno
Mondadori

Rosetta Loy
La bicicletta
Einaudi

Giose Rimanelli
Tiro al piccione
Einaudi

Carlo Cassola
La ragazza di Bube
BUR Rizzoli

Cesare Pavese
La casa in collina
Einaudi

Massimo Zamboni
L’eco di uno sparo
Einaudi

Giorgio Bassani
Il giardino dei Finzi-Contini
Mondadori

Luigi Meneghello
I piccoli maestri
BUR Rizzoli

AA.VV.
Racconti della Resistenza
Einaudi

Beppe Fenoglio
Una questione privata – Romanzi e racconti – Il partigiano Johnny – L’imboscata – Il libro di Johnny – Appunti partigiani
Einaudi

Giorgio Bassani
Cinque storie ferraresi – Dentro le mura
Einaudi

Elio Vittorini
Uomini e no
Mondadori

Vitaliano Ravagli; Wu Ming
Asce di guerra
Einaudi

 

STORIA LOCALE

ANPI Luzzara
Storie nella Storia della Reisstenza Luzzarese
Edizioni ABao AQu

Sandro Tedeschi
Pasà Po. Settanta racconti brevi di guerra e di Po
Fondazione Un Paese

Valerio Bonaretti
Tempesta d’Aprile. La Resistenza a Luzzara nei racconti di chi l’ha vissuta
Aliberti editore

William Casotti
Volontari della libertà. Partigiane e partigiani di Cavriago nella lotta contro il nazi-fascismo (1943-1945)
Edizioni Bertani&C.

Laura Artioli
Ma il mito sono io. Storia dlele storie di Lucia Sarzi: il teatro, la Resistenza, la famiglia Cervi
Alberti editore

Alcide Cervi
I miei sette figli
Einaudi

Marco Cerri
Papà Cervi e i suoi sette figli. Parole della storia e figure del mito
Rubettino con Istituto Alcide Cervi

Antonio Greppi
I sette Fratelli
Comune di Milano e Istituto Alcide Cervi

Ermenegildo Bugni
Memorie del partigiano Arno
E. Lui Editore

Leda Siliprandi Partesotti
La mia Resistenza. Un piccolo cenacolo di cattolici antifascisti tra Mantovano e Reggiano
Edizioni Nerocolore

Comitato permanente antifascista per la difesa dell’ordine Repubblicano
27 anni dopo. 25 aprile 1945 – 25 aprile 1972
Comune di Luzzara, Tip.Toriazzi Parma

Percorsi della memoria 1940-1945. 50° anniversario della Liberazione 1945-1995. Documenti e testimonianze
Comune di Luzzara, Scuola Secondaria E.Fermi

 

STORIE DI PARTIGIANI E RESISTENTI

Carlo Spartaco Capogreco
Il piombo e l’argento. La vera storia del partigiano Facio
Donzelli editore

Aldo Cazzullo
Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza
Rizzoli

Gad Lerner; Laura Gnocchi (a cura di)
Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana
Feltrinelli

Piero Negri Scaglione
Questioni private. Vita incompiuta di Beppe Fenoglio
Einaudi

Stefano Faure; Andrea Liparoto; Giacomo Papi (a cura di)
Io sono l’ultimo. Lettere di partigiani italiani
Einaudi

Pietro Chiodi
Banditi
Einaudi

Antonio Scurati
Il tempo migliore della nostra vita
Bompiani

Giorgio Boatti
Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini
Einaudi

Norberto Bobbio
Eravamo diventati uomini. Testimonianze e discorsi sulla Resistenza in Italia
Einaudi

Salvatore Fangareggi
Un prete nella Resistenza. Don Pasquino Borghi
Aliberti editore

Leo Magliacano; Tiziano Riverso (a cura di)
Festa d’Aprile. Storie partigiane scritte e disegnate
Tempesta editore

 

SAGGISTICA

Enzo Forcella
La Resistenza in convento
Einaudi

Michela Ponzani
Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, “amanti del nemico” 1940-1945
Einaudi

Giorgio Bocca
Fratelli Coltelli, 1943-2010 L’Italia che ho conosciuto
Feltrinelli

Santo Peli
Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza
Einaudi

Giampaolo Pansa
Il sangue dei vinti
Sperkling & Kupfer

Giorgio Bocca
Storia dell’Italia partigiana. Settembre 1943-Maggio 1945
Feltrinelli

Mauro Corradini
Arte e Resistenza in Italia
ANPI Reggio Emilia

Ulderico Munzi
Gesù in camicia nera Gesù partigiano. Preti di guerra 1943-1945
Sperkling & Kupfer

Daniella Gagliani (a cura di)
Guerra resistenza Politica. Storie di donne
Aliberti editore con Istituto Alcide Cervi

Roberto Battaglia
Storia della Resistenza Italiana
Einaudi

Carlo Dionisotti
Scritti sul fascismo e sulla Resistenza
Einaudi

Giorgio Bocca
Una repubblica partigiana
Il saggiatore

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per informazioni
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viale Filippini 35 | 42045 Luzzara RE
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