HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 240 x 175 cm, 1953

VITTORE FOSSATI
10 fotografie a Luzzara
stampa cromogenica, 640 x 700 mm, 2007

STEPHEN SHORE
Luzzara. Laboratorio di Fotografia 6
gelatina a sviluppo, b.n, 202 x 255 mm, 1993

HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 9,5 x 9 cm, 1953

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 45 x 60 cm, 2004

HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 9,5 x 9 cm, 1953

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 45 x 45 cm, 2004

STEPHEN SHORE
Luzzara. Laboratorio di Fotografia 6
gelatina a sviluppo, b.n, 202 x 255 mm, 1993

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 30 x 60 cm, 2004

HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 9,5 x 9 cm, 1953

STEPHEN SHORE
Luzzara. Laboratorio di Fotografia 6
gelatina a sviluppo, b.n, 202 x 255 mm, 1993

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 45 x 60 cm, 2004

HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 9,5 x 9 cm, 1953

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 60 x 120 cm, 2004

HAZEL KINGSBURY STRAND
Luzzara
gelatina a sviluppo, b.n, 9,5 x 9 cm, 1953

STEPHEN SHORE
Luzzara. Laboratorio di Fotografia 6
gelatina a sviluppo, b.n, 202 x 255 mm, 1993

FABRIZIO ORSI – MARCELLO GRASSI
Luzzara. Cinquant’anni e più…
stampa inkjet, colore, 60 x 80 cm, 2004

fotografia

«La fotografia è un ponte.
Il pericolo è quello di fare di questo ponte non un punto di passaggio,
ma un punto di permanenza, qualcosa per cui viviamo.
‘Dove abita lei?’ ‘Abito sul ponte’.
L’insidia generale è che  uno dice: ‘io voglio conoscere la verità,
attraverso la fotografia’». 
Cesare Zavattini, da un’intervista ad Angelo Schwarz, 
Fotografia Italiana, n. 241, settembre 1978

Una parte considerevole delle collezioni gestite da Fondazione Un Paese è costituita dal patrimonio fotografico rappresentato dalle opere di Hazel Kingsbury Strand, Stephen Shore, Marcello Grassi, Fabrizio Orsi e Vittore Fossati. Tale corpus fotografico, costituito da oltre 200 fotografie, si pone nella sua globalità qualitativa come un insieme di grande valore storico-artistico e documentario. Le opere conservate, pur mantenendo una propria autonomia costitutiva, sono infatti legate ad un medesimo fil rouge, ovvero Luzzara, intesa non solo come semplice ambientazione fotografica, bensì anche e soprattutto come luogo depositario di quell’intima essenza che solo la sensibilità di Cesare Zavattini e Paul Strand seppe rivelare per la prima volta in modo folgorante con il capolavoro che prese il nome di Un Paese. Dopo il 1955, anno di pubblicazione dell’opera frutto di quell’irripetibile esperienza di collaborazione letterario-fotografica, il mito di Luzzara come paese specchio dello spirito di un popolo è proseguito ed ha ampliato il proprio orizzonte di gloria grazie ai progetti realizzati da fotografi del calibro di Gianni Berengo Gardin (Un paese vent’anni dopo), Olivo Barbieri, Luigi Ghirri Paolo Costantini, fino a giungere a Galileo Rocca (Trasformazioni): un’indagine fotografica su un territorio in trasformazione, quello di Luzzara negli ultimi 60 anni e, contemporaneamente, storia della rappresentazione di tale territorio.
Le collezioni fotografiche si compongono di quattro sezioni principali:  

1. Hazel Kingsbury Strand, 67 fotografie (gelatina a sviluppo, b.n, 122 x 107 mm / 240 x 175 mm) scattate durante il soggiorno a Luzzara a fianco del marito Paul Strand e di Cesare Zavattini nel 1953;
2. Stephen Shore, 29 fotografie (gelatina a sviluppo, b.n, 202 x 255 mm) realizzate nell’ambito del laboratorio promosso da Linea di Confine svoltosi a Luzzara dal 5 al 13 giugno 1993, al quale hanno partecipato 13 fotografi (Luca Andreoni, Marco Baldassari, Cesare Ballardini, Enrico Benvenuti, Marco Capovilla, Cesara Fornasari, Paolo Guidetti, Mauro Millenotti, Chiara Natta, Mara Piccinini, Valerio Rebecchi, Marco Signorini, Pier Luigi Tartoni, Bruno Vagnini, Alfredo Zanetti);
3. Fabrizio Orsi e Marcello Grassi, 109 fotografie (stampa inkjet, colore, 600 x 1200 mm) realizzate tra 2003 e 2004 a Luzzara e pubblicate nel volume Luzzara. Cinquant’anni e più..
4. Vittore Fossati, 10 fotografie (stampa cromogenica, 640 x 700 mm) scattate a Luzzara ed esposte in occasione della mostra “Viaggio in un paesaggio terrestre + 10 fotografie a Luzzara” tenutasi a Luzzara, nell’ex convento degli Agostiniani, dal 21 ottobre 2007 al 6 gennaio 2007.

Fondazione Un Paese, che deve il proprio nome all’ispirazione suggeritagli da quell’opera capostipite di un intero patrimonio fotografico e intellettuale, persegue gli intenti di valorizzazione delle collezioni fotografiche, catalogate nel 2011 dall’IBC (Istiuto per i Beni Artistici e Culturali della Regione Emilia-Romagna) e comprendenti i nomi dei maestri che hanno percorso e ripercorso il sentiero tracciato da Zavattini e Strand, ovvero Hazel Kingsbury Strand, Stephen Shore, Marcello Grassi, Fabrizio Orsi, e Vittore Fossati.  Proponendo un ricco calendario di progetti, incontri, mostre e approfondimenti Fondazione Un Paese testimonia anche l’intenzione di dare continuità e rilievo alla speciale relazione che lega Luzzara alla fotografia.

L’intera collezione fotografica è consultabile nel catalogo regionale di opere grafiche e fotografiche IMAGO, gestito dall’IBC.
Scrivendo il nome dell’autore che si desidera cercare (Hazel Kingsbury Strand, Stephen Shore, Marcello Grassi, Fabrizio Orsi, o Vittore Fossati) e selezionando fra le biblioteche l’ente Fondazione Un Paese – Luzzara, cliccando sulla voce “ricerca” si aprirà una pagina dedicata all’autore desiderato. Nella medesima pagina è possibile cliccare sulla miniatura fotografica posta in alto a destra, visualizzando così tutte le opere fotografiche digitalizzate in alta definizione.

HAZEL KINGSBURY STRAND

STEPHEN SHORE

MARCELLO GRASSI e FABRIZIO ORSI
VITTORE FOSSATI

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